BURLESQUE, FEMMINILITÀ E BENESSERE

A seguito della prima parte, ecco la seconda parte del racconto “Burlesque, femminilità e benessere”.

Dopo l’intervista a Eva, Ginger Marilù, Lady Eloyse, Anne Marie Manson, ascoltiamo il racconto delle altre girls (nel frattempo battezzate Red Hot Chili Girls!)

Roberta, Nome d’Arte Elisa Graves

Ho più di 25 anni e meno di 60 ! Ogni giorno decido che età voglio avere!

Il Burlesque è entrato nella mia vita 5 anni fa grazie ad una cliente di Milano che mi aveva raccontato la sua esperienza con il burlesque. Amo ballare, amo la musica e soprattutto amo giocare e sono tanto curiosa!  Ho ballato latino americano per tanti anni, poi ho lasciato tutto perché pensavo di dovermi dedicare di più alla famiglia e al lavoro, fare la mamma, insomma, fare la signora seria.

Però mi è mancato tanto il ballo e il contatto del mio corpo attraverso la musica, momento in cui puoi davvero lasciarti andare e sentirti una principessa. Sono insegnante Feldenkrais e Massaggiatrice e con il corpo ci lavoro molto, ma il ballo è tutta un’altra cosa!

Il corso base di Burlesque ha stimolato la mia voglia di riappropriarmi di una parte di me sepolta da molto tempo. Mi sono resa conto che non aver ballato per troppo tempo mi aveva arrugginito il corpo e lo spirito e ho deciso che era arrivato il momento del rilancio! Ora o mai più!

Ho meditato a lungo prima di decidere perché temevo i giudizi degli altri, consapevole che la maggior parte delle persone giudica negativamente quest’arte, perché di arte si tratta, per scarsa conoscenza, per un rapporto difficile con il proprio corpo, stereotipi e tanto altro ancora.

Ma io credo che il movimento faccia parte della mia vita ed il corpo è lo strumento che ci permette di godere del bello che la vita ci offre: gli occhi guardano, il naso sente i profumi, le orecchie ci permettono di sentire la musica, la voce ci permette di esprimerci e il corpo… il corpo e la pelle sono i nostri confini con il mondo e con gli altri …uno strumento da affinare per poter stare qui tutti interi mente, corpo, emozioni e sensazione ed io voglio conoscermi sempre di più!

Voglio risvegliare la parte più femminile di me che si è assopita nel senso del dovere e spesso dell’inadeguatezza, per sentirmi sempre più donna, madre e moglie in senso più pieno e vero.

Mi piace suggerire alle mie amiche di provare a fare un paio di lezioni, di provare a fare questo viaggio che potrebbe aprire delle porte nuove per stare meglio con sé stesse!!

Inizialmente non ne parlavo con altre persone perché ero troppo a disagio.

Raccontavo genericamente di un corso di ballo. Poi l’energia frizzante delle “girls”, il cambio di città da Milano a Roma, il cambio di vita…  mi hanno fatto capire che si trattava solo di autocensura e auto-fustrazione e che parlandone avrei reso me più felice e magari dato degli spunti positivi ad altre donne che si sentono un pò prigioniere nel castello.

Ancora non mi piaccio molto quando mi muovo ma mi piace vedere il mio aspetto nello specchio, i guanti, il boa, il reggicalze … mi guardo e mi dico.. “sono io.. sei brava Roby a metterti in gioco!” Ho ancora lacci che mi tengono frenata ma prima o poi riuscirò a spiegare le ali e a ballare fuori e dentro.

Le mie compagne di corso mi piacciono molto e sono super fiche, anzi siamo super fiche, noi con le nostre paure, noi con i nostri sorrisi ed i nostri selfi, noi che lavoriamo tutto il giorno e che poi arriviamo lì al corso un po’ “cotte”, noi che veniamo da diverse parti di Roma.. insomma NOI!

Certo che se avessi scoperto questa arte un po’ di anni fa, non di co che ne avrei fatto una professione ma fare la performer un po’ per gioco mi sarebbe piaciuto! Ho i piedi cosi per terra che i tacchi a spillo mi danno le vertigini!

Prima di chiudere voglio dire una cosa alle donne che ci leggeranno: ragazze di qualsiasi età, provate a fare un corso di base anche solo per riscoprire il piacere di indossare un reggicalze e una ciglia finta! Agli uomini “open minded” piacciono le donne che si mettono in gioco! E se non piacete ai vostri mariti o compagni, forse non vi meritano fino in fondo.  Il burlesque è un gioco e nulla di più!

 

 

Daniela: Nome d’Arte Trilly De Luxe

Ho 51 anni e da anni sono affascinata dal mondo del Burlesque e ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto molto imparare.

Avevo 5 anni quando ho iniziato a studiare danza classica poi danza moderna contemporanea e jazz, poi sono entrata a far parte di una compagnia di danza con la quale ho avuto anche la soddisfazione di esibirmi in diversi teatri.

A 26 anni, per una scelta sbagliata in amore, sono stata costretta a smettere.

Ho sofferto molto per questo e ho sempre avuto la gran voglia di riprendere a ballare ed esibirmi di nuovo.

Ora, a 51 anni, appoggiata da un compagno che è felice per me di questo nuovo interesse, ho deciso di fare il corso base.

Da lì è stato amore a prima vista! Un colpo di fulmine, quando inizio una cosa e mi piace, alla fine mi piace farla sempre al meglio, o almeno ci provo. Non potevo fermarmi, e allora via con il corso di perfezionamento e chissà poi cosa accadrà!

Per quanto riguarda i potenziali giudizi delle persone credo che la gente giudichi chiunque e quindi possa giudicare negativamente anche chi pratica quest’arte solo perché non conosce bene il vero senso del Burlesque.

Non si tratta di un semplice spogliarello, è un’arte seduttiva in cui viene espressa la femminilità e la classe di una donna.

A me non interessa il giudizio degli altri, sono certa che se qualcuno dovesse vedere uno spettacolo rimarrebbe incantato dall’eleganza e cambierebbe idea subito.

Personalmente nel Burlesque cerco un momento mio che mi faccia sentire libera di muovermi e di vedermi bella e che mi dia la possibilità anche di esibirmi con molta più consapevolezza.

Credo sia anche una grande riscoperta della mia femminilità che per troppo tempo ho dovuto nascondere.

Se lo consiglierei ad una amica? Certo, assolutamente si! darei il consiglio ad una amica di frequentare un corso di Burlesque per farle ritrovare sicurezza in se stessa, per valorizzarsi, per aumentare l’autostima e per essere felice.

Ho raccontato in giro che frequento questo corso e le reazioni sono state le più differenti, chi ha sorriso, chi ha detto “anche io!”, chi ha detto “ma sei matta a questa età!”.

Mi piace molto vedere il mio corpo, anche se non perfetto a questa età, in movimenti che non sono consueti e abitudinari.

La novità di vedere anche espressioni del mio volto diverse. E’ un gioco che fa bene alla persona, bisogna essere molto espressive. E’ un rinnovarsi e un osare con se stesse.

Per quanto riguarda “le ragazze” si, il gruppo con il quale ci incontriamo alle lezioni è molto bello.

Siamo tutte molto allegre e felici di quello che facciamo, ogni pensiero e preoccupazione della nostra vita profana per un’ora e mezza sparisce e lascia il posto ai pensieri più frivoli e divertenti. Ognuna di noi credo abbia alle spalle una storia particolare e il bello è che il Burlesque ci ha messe insieme.

Se non avessi lasciato il teatro e la danza tempo fa, ora magari vivrei di quello e mi sarei esibita ancora per molti anni.

Adesso chissà cosa ne uscirà fuori, forse dovrei essere più giovane per farne un lavoro, per il momento penso a divertirmi e a imparare sempre di più…poi chissà…mai dire mai!

Per me significa molto far parte di questa classe di perfezionamento in Burlesque. Significa riscattarmi da una vita di donna non vissuta al pieno della mia femminilità perché qualcun’altro ha gestito le mie scelte.

Ogni donna merita di vivere le sue scelte nel pieno della libertà. Quello che mi sento di seguire in questo momento è la voglia di sentirmi donna come mai lo sona stata di divertirmi e di sentirmi supportata dal mio compagno che mi vede felice ed è felice per me.

Nello specifico di questo corso, ogni donna può sentirsi diversa dagli schemi, ma sempre con classe e eleganza, nulla è forzato o volgare, ma tutto è frutto di uno studio accurato, le movenze, l’abbigliamento e l’espressione rendono ogni donna una esplosione di femminilità.

Indossare lingerie sexy o un abbigliamento estremamente raffinato e diverso da ciò che mettiamo  tutti i giorni, osare e giocare anche nel costume che si indossa, è una delle cose piu divertenti del burlesque.

La scintilla del burlesque credo che si accenda in ogni donna che ama esibirsi con consapevolezza e in modo naturale e con una sana voglia di divertirsi giocando col proprio corpo e con ironia. Non serve un fisico perfetto serve l’espressione di un corpo e di un volto che possano catturare l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine di un Act……Chissà se un giorno anche io arriverò a esibirmi da sola…….. se accadrà vorrà dire che era nella mia natura e non potevo negarmelo.

Sabrina: nome d’Arte Lovely Shady, la “dolce misteriosa”

Ho 46 anni, sono mamma, lavoro, mille impegni e ho deciso per il milleunesimo il “burlesque”. Ho fatto molte scuole di ballo e non solo, mettere un pizzico di femminilità era l’ingrediente che mi mancava.

Lo scorso agosto ho trovato su FB un link che pubblicizzava il corso, ho chiesto informazioni e ho deciso, “lo faccio”!

Il corso base si e’ articolato in serate ballo uso guanti, reggicalze e boa , prova trucco, prova cucito durante una full immersion di circa un mese e mezzo, in cui ho modificato impegni familiari, uscite con amici, insomma, ho messo tutti in stand by per me. Fantastico. E’ come se mi fossi destata da un sonno profondo. Musica, movenze, trucco, una carica di femminilità.

Di conseguenza non potevo non iscrivermi al corso di perfezionamento e, non contenta, sto preparando anche l’ACT, IL MIO ACT!

Nel corso di perfezionamento si balla, si fa esercizio e si prepara un saggio di fine corso! Pero adesso occorre ancora più impegno di prima; adoro le movenze sensuali, adoro i sorrisi delle “girls”; siamo in perfetta sintonia, nessuna prevaricazione, intelligenza e femminilità’ messe insieme in un gruppo di 11 donne diverse, tutte piene della propria unica bellezza.

Adoro il gruppo di perfezionamento, adoro i nostri selfie finali, pieni di soddisfazione e sorrisi !!!

Il burlesque e’ per me la ciliegina sulla torta, quella cosa dolce, gustosa e vistosa, che mancava nella mia vita.

I miei amici hanno saputo del corso di perfezionamento dopo aver terminato quello base, volevo custodire questa cosa per me, era il gioiello nel cofanetto.

Ho iniziato a farlo vedere pian piano a chi sapevo avesse apprezzato. Saggia decisione. Per molti è solo uno spogliarello, per me ARTE. Ho provato a consigliarlo, ma per certe cose ho capito che bisogna sapersi mettere in gioco ed avere costanza; è per tutti, ma non per chiunque.

Non credo che ne farò una professione, ho già la mia, però l’idea che ho e le capacità  di mettere in scena una cosa tutta mia mi entusiasmano molto. Potrei pensare anche a serate divertenti in qualche localino, giusto per il gusto di farlo; ma di questo ne riparlerò semmai dopo l’ACT.

Adesso mi godo la splendida novita’, l’impegno, i sorrisi, la musica.

Susanna: nome d’Arte Dream Girl 

Ho  anni… non ha importanza, sono stata eletta da poco miss mamma italiana con la mia fascia overgreen, e sinchè faccio tutto quello che amo con questo entusiasmo, posso ritenermi molto fortunata. L’età per me è solo un numero.

Ho iniziato a fare un corso di burlesque per curiosità, ho visto che mi piace e mi diverto e spero che con questo gruppo, di andare avanti, mi diverto moltissimo.

E’ un corso molto interessante perché siamo un gruppo di ragazze, di donne che amano mettersi in gioco, senza guardare l’età o come siamo fatte.

Ognuna di noi ha una propria bellezza

Il corso tira fuori la propria femminilità e sensualità, che a volte nella vita di tutti i giorni, viene a mancare.

Non penso di essere giudicata, perché mai dovrebbero? E in ogni caso non mi interessa molto chi giudica a prescindere.

Non guardo la vita degli altri ma la mia. Che male può esserci in qualcosa che ti fa piacere fare e divertire, senza offendere o fare del male ad alcuno.

Ne parlo con chi conosco in maniera tranquilla e naturale,  sono sempre andata a vedere spettacoli di burlesque e mi sono sempre divertita,  vedo professionisti che   ballano e cantano, persone che lavorano sodo, persone che apprezzo e ammiro per questo.   Non mi permetto di giudicare nessuno

Consiglierei a molte ragazze e amiche di fare un corso di Burlesque, proprio perché crea bella armonia con altre donne, ci si diverte insieme, e ti fa sentire più sicura.

La consapevolezza di essere donne, senza essere volgari, essere femminili e ironiche.

Bene, anche per oggi il gruppo delle “Red Hot Chily Girls” vi saluta, ma prima di lasciarvi  vi informiamo di un simpatico evento che si svolgerà a Roma la prossima settimana: alla conclusione del nostro magico anno di lavoro saliremo, udite! udite!  sul palco del Salone Margherita per la specialissima serata “Welcome to Burlesque” del 26 giugno alle ore 21 dedicata alle allieve delle accademie di Burlesque.

Non ve lo aspettavate vero ? Neppure noi ! Ma appunto ogni porta aperta non si sa mai dove possa condurre.. quindi “aprite tutte le porte che potete!!” Ed è proprio questo il messaggio con il quale vogliamo lasciarvi e salutarvi!

Il 26 giugno saremo tante ragazze che presenteranno performance diverse e qualcuna di noi porterà anche il suo ACT, ovvero il suo spettacolo personale.. quindi perchè non approfittarne per venire a vederci tutte quante e giocare insieme a noi!! Conoscerete il MICCA CLUB ed anche Candy, la nostra insegnante e tutto lo STAFF del Salone Margherita !

Speriamo di avervi se non travolto, almeno coinvolto con il nostro entusiasmo e voglia di vivere. E sopratutto speriamo di vedervi numerosi!!

Per maggiori informazioni o l’acquisto dei biglietti ancora disponibili potete cliccare qui:  “Welcome to Burlesque”

A presto con la nostra avventura…..

Nel frattempo se avete curiosità e domande potete scrivermi a roberta@benessereconuntocco.it

Ciao, Roberta

Note di Riferimento :

Il burlesque di Lola e il nuovo significato di femminilità