Happy Hour di Ben-Essere Insieme!

Tutti gli anni organizzo con i miei clienti ed allievi Feldenkrais un piccolo spazio per condividere insieme momenti di relax e divertimento.

La scusa è banale : un Aperitivo organizzato all’inizio dell’anno scolastico, a Natale e prima dell’estate.

Nel mio lavoro mi rivolgo alle persone e con loro creo rapporti umani.  Persone alle quali dedico tempo e attenzione, non solo durante le lezioni o i trattamenti ma anche quando preparo una lezione o un massaggio pensato e mirato per le esigenze di quella persona, in quel momento. Questo spazio di condivisione al di fuori del contesto dei corsi o dei massaggi rappresenta quindi una integrazione e un arricchimento del lavoro fatto in Studio.

Meglio stare sui SOCIAL o vedersi di PERSONA?

Quest’anno ho deciso di inaugurare la nuova stagione di lavoro con qualcosa di diverso, che facilitasse la relazione interpersonale con la dimensione del gioco e della interazione in uno spazio/tempo reale, non social/virtuale. I Social che, per carità, sono molto utili se usati con intelligenza e saggezza, ma che non scaldano il cuore come gli incontri con persone in carne ed ossa.

Si smette di giocare troppo presto e quando ci si incontra è molto difficile ricreare quella atmosfera ludica, in cui non si fa nulla di speciale ma si sta solo bene insieme.

L’idea

L’idea mi è venuta prima dell’estate quando ho organizzato il solito momento di ritrovo nello Studio di Benessere con un Tocco per un saluto prima dell’estate. Non eravamo in tanti, ognuno ha portato qualcosa da bere o da mangiare. Così, senza scarpe e qualcuno anche senza sedia, ci siamo ritrovati.

Non si conoscevano tutti ma si è creato subito un clima rilassato ed amichevole che ha fatto nascere la curiosità di giocare insieme e l’idea di riproporre un momento simile perché il benessere è anche CONDIVISIONE.

Il GIOCO come INCONTRO, come TERAPIA, come CONDIVISIONE

Il gioco diventa il mezzo per conoscersi, il mezzo per non focalizzarsi sulle solite banali domande di chi deve fare conversazione a tutti i costi.

Il gioco è il mezzo che stabilisce relazioni con gli altri e chissà magari anche qualche amicizia.

Certo, tanto è facile coinvolgere dei bambini nella dimensione del gioco, tanto è difficile con gli adulti che pensano di aver chiuso già da tanti anni.  Ognuno di noi è abituato a stare nella propria bolla, nelle proprie abitudini ed uscire dal proprio schema costa fatica e anche magari un po’ di agitazione che non si vuole vivere.

Ho però sperimentato che creando la situazione giusta, ognuno di noi è in grado di tirare fuori da sé stesso il coniglio magico.. la propria voglia di vivere e la propria creatività magari un po’ coperta di polvere.

Marco e Francesco (ben due uomini) mi hanno dato una mano ad organizzare la nostra CACCIA AL TESORO che, grazie al loro impegno, è diventata reale, con un obbiettivo e un tesoro da scoprire: TROVARE SE’ STESSI! Il nostro vero tesoro siamo proprio noi stessi.

CACCIA….. per trovare e ritrovare sè stessi!

Il tesoro più difficile da trovare .. l’abbiamo nascosto fra domande, prove, specchi e canzoni ma alla fine è stato trovato perché prima di trovare il tesoro, abbiamo dovuto cercare gli aspiranti giocatori.. ma “come tutte le strade che alla fine hanno un cuore” (Castaneda) i partecipanti sono usciti allo sbaraglio.

Un piccolo gruppo di pionieri si è formato e i temerari si sono presentati sul luogo concordato il 25 ottobre per le 18: Emporio Raro – Via – Roma. Locale molto carino che ci ha aperto nella serata di chiusura lasciandoci spazio e tempo per giocare senza rumori esterni… il massimo per noi!

I temerari sono arrivati, un po’ titubanti e magari anche poco convinti.. ma alla fine ci siamo trovati tutti là.

Pronti via.. SI GIOCA

Il gioco è iniziato tra la perplessità di qualche partecipante.  Francesco ha preso il toro per le corna: non funzionava il collegamento con il proiettore del locale, io avevo scordato di portare il pc.. qualcuno ha detto che andava via subito, qualcun altro che non giocava ..ma alla fine ce l’abbiamo fatto e 2 squadre “audaci” si sono formate !

All’inizio .. Francesco sembrava un professore con gli alunni (noi)  che ascoltavano diligentemente con occhio vacuo. Poi la situazione si è sciolta, il clima rallegrato e la voglia di capire lo spirito della serata è emerso in tutti.

Le prove da fare erano diverse: scegliere qualcuno da corteggiare nel gruppo e qualche Casanova è emerso con tutto il suo fascino.  Corteggiare se stessi davanti ad uno specchio magico (dicendo le magiche parole che ognuno di noi avrebbe voluto sentirsi dire), poi un attore si muoveva e gli altri copiavano gli atteggiamenti, proprio come in uno specchio .

Il gioco è proseguito fra una risata e qualche riflessione più mistica .. fino alla fine in cui il tesoro è stato indovinato.. Sandra ha indovinato il tesoro ed ha vinto una massaggio al viso e un aperitivo!

Ma la cosa bella e lo spirito vero di questo incontro è stato trovarsi.. lo stare insieme e condividere un piccolo momento al di fuori delle nostre singole vite  personali e professionali.

Sandra : vincitrice della serata!

A Dicembre FESTEGGIAMO il Natale INSIEME?

Ho già deciso di ripetere l’esperimento ricreando una giornata su un tema diverso prima di Natale , sperando che qualche altro vagabondo come noi… massaggiato o Feldenkrasiano si unisca al gruppo.

Non mordiamo, non siamo violenti anzi siamo dolci, carini, simpatici e soprattutto abbiamo voglia di crearci quella piccola evasione che ci faccia sentire che ancora siamo persone in grado di stare con gli altri senza SOCIAL!!

Dopo i saluti, Francesco ed io siamo stati gli ultimi ad andare via e cosi lui mi ha proposto di andare a vedere una cosa a suo avviso molto speciale a 4 passi dal mio studio . Speciale lo è davvero! Eccola qui :

Questo è il mio modo di concepire il BENESSERE, il MASSAGGIO, il FELDENKRAIS.. uscire dal mio studio con i piedi saldamenti appoggiati sulle nuvole..

E con questa riflessione vi saluto e vi do appuntamento ad un nuovo Apericena  natalizio, con tema a sorpresa, presso la Domus Città Giardino di Viale Adriatico 20.

Il giorno,  l’ora e il costo di partecipazione li conosceremo più avanti ma sarà mia cura darvi tutto con l’invito.

Vi aspetto quindi per una serata speciale fra un panettone e … sorpresine varie … dal menù dietetico ma ben equipaggiato alle “cruditè” che emergeranno durante la serata!